L’impedimento di pubblica onestà can. 1093

onestà

Continuando con gli impedimenti matrimoniali che abbiamo già trattato QUI, approfondiamo oggi quello di pubblica onestà. Per pubblica onestà si intende l’inabilità che sorge da un matrimonio invalido, dopo aver instaurato la vita in comune, o da un concubinato pubblico e notorio. In presenza di tale circostanza l’uomo non può sposarsi validamente con i consanguinei […]

L’impedimento di consanguineità nel matrimonio canonico

consanguineità

Jan Massys, Lot e le sue figlie, 1565 circa, Musee Municipal, Cognac, Francia Continua la carrellata di impedimenti al matrimonio canonico, di cui abbiamo già trattato QUI. Per consanguineità si intende la relazione che esiste tra più persone e che si instaura per mezzo del processo generativo [1]. Consanguineo infatti è chi appartiene allo stesso […]

L’impedimento di crimine o coniugicidio can. 1090 § 1

coniugicidio

Marc Chagall, “gli sposi della Tour Eiffel”, 1938-1939, Centro Pompidou, Parigi Continua la carrellata di impedimenti al matrimonio canonico. L’impedimento di crimine rende invalida la celebrazione del matrimonio canonico tra due persone poiché, entrambe o solo una di esse, è colpevole di coniugicidio commesso in determinate circostanze e a certe condizioni. In questo modo il […]

L’impedimento di voto pubblico perpetuo di castità

L’impedimento di voto pubblico

Differenza tra ordine sacro e voto di castità Continuano gli impedimenti al matrimonio, di cui abbiamo ampiamente trattato QUI. Il can. 1088 disciplina che “Attentano invalidamente il matrimonio coloro che sono vincolati dal voto pubblico perpetuo di castità emesso in un istituto religioso”. L’impedimento di voto pubblico perpetuo di castità è strettamente connesso a quello […]

L’impedimento di ordine sacro

ordine sacro

Ordine sacro e celibato Il can. 1087 CIC disciplina che “Attentano invalidamente il matrimonio coloro che sono costituiti nei sacri ordini”. Tale norma è strettamente legata al can. 277 § 1 CIC, che prevede l’obbligo del celibato, al quale sono soggetti coloro che hanno ricevuto validamente l’ordine sacro dell’episcopato, del presbiterato e del diaconato. Pertanto, […]

L’impedimento di precedente vincolo coniugale: il can. 1085

precedente vincolo

Il precedente vincolo coniugale è disciplinato dal can. 1085 CIC tra gli impedimenti al matrimonio canonico, di cui abbiamo già trattato QUI. Pertanto, se una parte già legata da precedente matrimonio valido, anche se non consumato, celebra un nuovo matrimonio, contrae invalidamente. Lo scopo di questa previsione legislativa, ossia la tutela della proprietà essenziale dell’unità […]

L’impedimento di impotenza nel matrimonio canonico

Impotenza

Vasily Vladimirovich Pukirev, olio su tela, 1862, galleria statale Tretyakov, Mosca Il vincolo coniugale che si instaura tra uomo e donna non si esaurisce alla sfera emotiva, intellettiva e volitiva, ma richiede un rapporto fisico tra i nubendi. Essi devono essere in grado di compiere l’atto sessuale, unirsi e dare compimento all’una caro che contraddistingue […]

Sinodo sulla famiglia e matrimoni misti

misti

III Assemblea Straordinaria del Sinodo dei Vescovi Le trasformazioni che hanno interessato, e interessano, la società hanno indotto la Chiesa cattolica ad intraprendere un’attenta riflessione. Un monitoraggio costante è stato rivolto alla famiglia. In particolare, Papa Francesco nell’ottobre del 2014 ha indetto la III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, dedicata alle “Sfide pastorali […]

La forma straordinaria di celebrazione del matrimonio canonico

straordinaria

Il Decreto Ne Temere Una primordiale disciplina in materia di forma straordinaria di celebrazione del matrimonio canonico fu offerta dal Decreto Ne Temere del 1907. L’art. VII sanciva le ipotesi in cui era possibile contrarre matrimonio dinanzi a qualsiasi sacerdote o in sua assenza. In particolare, in caso di imminente pericolo di morte, qualora non […]

La forma ordinaria della celebrazione del matrimonio canonico

can. 1055

Il can. 1108 del vigente Codex Iuris Canonici stabilisce che: “§1. Sono validi soltanto i matrimoni che si contraggono alla presenza dell’Ordinario del luogo o del parroco o del sacerdote oppure diacono delegato da uno di essi che sono assistenti, nonché alla presenza di due testimoni, conformemente, tuttavia, alle norme stabilite nei canoni seguenti, e […]