Oggi e domani si terrà il X Corso Intensivo sui delitti riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede, organizzato dalla Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Urbaniana.
Il titolo dell’iniziativa è “Le nuove Norme sui delitti riservati: aspetti sostanziali e procedurali”, tema di strettissima attualità, visto, da un lato, l’ampio intervento riformatore del Pontefice dello scorso dicembre, dall’altro, la gravità di tali illeciti e la sollecitudine pastorale nel perseguirli e nell’offrire tutela alle vittime.
Non a caso, le due giornate di studio, che avranno luogo presso l’Aula Magna Benedetto XVI della Pontificia Università Urbaniana, entrambe a partire dalle 15,30, si concentreranno sulle questioni maggiormente dibattute e di più rilevante interesse giuridico.
A titolo esemplificativo, si menzionano: l’esposizione dell’origine e delle novità delle nuove Norme; la regolamentazione del diritto di difesa; la comparazione delle legislazioni inerenti al contrasto della pedopornografia; l’ignoranza, da parte dell’agente, dell’età della vittima; il raggiungimento della certezza morale; gli aspetti dottrinali e procedurali dei delitti contro la fede.
Altamente qualificato è il panel di relatori: dal Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, S. E. Card. Ladaria, che introdurrà il corso, al prof. Visioli, Sotto-Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede; dal prof. Papale, Straordinario di Diritto penale e Procedura penale nella Facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università Urbaniana, al prof. Geisinger, promotore di giustizia della Congregazione per la Dottrina della Fede.
I destinatari dell’evento sono, in particolare, gli operatori delle curie diocesane e degli Istituti religiosi; gli operatori dei tribunali; gli Ordinari e Superiori; i sacerdoti e i religiosi; gli studenti di diritto canonico.
Il corso è gratuito ed è prevista anche la modalità di fruizione a distanza tramite piattaforma ZOOM, secondo i riferimenti contenuti della locandina.
A quanti si sono registrati e faranno apposita richiesta è trasmesso un attestato di partecipazione.
“Cum caritate animato et iustitia ordinato, ius vivit”
(San Giovanni Paolo II)
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